La più bella notizia del giorno, oltre a quella riguardante il mio dente del giudizio, che miracolosamente ha deciso di non rompermi più i coglioni, almeno per oggi.
Michele Santoro, infatti, ha INTERROTTO la trattativa con la Rai per la risoluzione consensuale del suo contratto da dipendente.
“Le continue fughe di notizie hanno violato l’impegno di riservatezza indispensabile per un possibile accordo con la Rai favorendo interpretazioni fantasiose lesive della mia immagine”.
“Trasmissioni televisive della Rai hanno potuto entrare nel merito di una trattativa in corso d’opera con un profilo denigratorio dei miei comportamenti di professionista. Non era mai avvenuto in precedenza. In questa situazione ha alcun senso continuare a immaginare cambiamenti il cui scopo fondamentale era soltanto porre fine ad una vertenza giudiziaria e progettare nuovi format nell’interesse della Rai e del pubblico”.
Queste le sue parole ufficiali, in risposta anche a quell’AVVOLTOIO senza vergogna di Bruno Vespa, che da 10 giorni volteggia sulla carcassa del Michele Nazionale, permettendosi (lui…) di sputare veleno e sentenze.
A questo punto si attendono le SCUSE dei GIORNALACCI di destra che hanno spalato MERDA sull’uomo e giornalista, sbandierando i presunti 10 milioni di euro che Santoro sarebbe andato ad intascarsi lasciando la Rai.
Michele resta.
Senza i 10 milioni di euro, ma con Annozero.
Annatevela a pijà n’der culo.
Grazie Michele.
P.S. dopo DUE ANNI passati a NON FARE UN CAZZO, se non a cercare di risolvere in QUALSIASI MODO i fattacci del CAPO, e di annunci RIDICOLI del tipo “da noi la crisi NON esiste, è puramente PSICOLOGICA, stiamo meglio degli altri, w la fica”, ecco la mazzata CHOC di GIANNI LETTA, braccio destro di Berlusconi: “Adesso sacrifici o saremo la Grecia”.
E il castello di carte crollò.
Michele Santoro, infatti, ha INTERROTTO la trattativa con la Rai per la risoluzione consensuale del suo contratto da dipendente.
“Le continue fughe di notizie hanno violato l’impegno di riservatezza indispensabile per un possibile accordo con la Rai favorendo interpretazioni fantasiose lesive della mia immagine”.
“Trasmissioni televisive della Rai hanno potuto entrare nel merito di una trattativa in corso d’opera con un profilo denigratorio dei miei comportamenti di professionista. Non era mai avvenuto in precedenza. In questa situazione ha alcun senso continuare a immaginare cambiamenti il cui scopo fondamentale era soltanto porre fine ad una vertenza giudiziaria e progettare nuovi format nell’interesse della Rai e del pubblico”.
Queste le sue parole ufficiali, in risposta anche a quell’AVVOLTOIO senza vergogna di Bruno Vespa, che da 10 giorni volteggia sulla carcassa del Michele Nazionale, permettendosi (lui…) di sputare veleno e sentenze.
A questo punto si attendono le SCUSE dei GIORNALACCI di destra che hanno spalato MERDA sull’uomo e giornalista, sbandierando i presunti 10 milioni di euro che Santoro sarebbe andato ad intascarsi lasciando la Rai.
Michele resta.
Senza i 10 milioni di euro, ma con Annozero.
Annatevela a pijà n’der culo.
Grazie Michele.
P.S. dopo DUE ANNI passati a NON FARE UN CAZZO, se non a cercare di risolvere in QUALSIASI MODO i fattacci del CAPO, e di annunci RIDICOLI del tipo “da noi la crisi NON esiste, è puramente PSICOLOGICA, stiamo meglio degli altri, w la fica”, ecco la mazzata CHOC di GIANNI LETTA, braccio destro di Berlusconi: “Adesso sacrifici o saremo la Grecia”.
E il castello di carte crollò.
