Ormai è tutto pronto. Roma è blindata. I romani si appellano alla santa pazienza. Due manifestazioni in un giorno (c’è anche quella ben più importante sull’acqua libera) e la maratona cittadina di domani, per un fine settimana di delirio. I due cortei made in PDL che taglieranno la città sono sui blocchi di partenza. La metropolitana capitolina, pagata 15000 euro dal partito (no dico, 15000 euro, con 500,000 biglietti teoricamente REGALATI) per LORO, e solo per loro (chi va a manifestare a Piazza del Popolo per l’acqua PAGA), sarà GRATIS. Centinaia di pullman in arrivo da tutta Italia, con viaggio e pranzo al sacco offerto dal buon Popolo delle Libertà, centinaia di COMPARSE, letteralmente pagate 100 euro, per fare numero, con l’incubo del FLOP napoletano di 36 ore fa che possa ripetersi. In poche parole NA GITA AGGRATISE A ROMA, come dire di no? Destinazione? Piazza San Giovanni. Un Governo che SCENDE in piazza non si era forse mai visto in tutta la storia d’Italia, ma si sa, questo è Silvio Berlusconi. Lo stesso Berlusconi che ha già detto ai suoi “dite COMUNQUE che eravamo più di un milione”. Un cazzo di genio.
A poche ore dal via, infatti, è già in rodaggio il trito e ritrito balletto dei NUMERI, delle CIFRE, dei PRESENTI.
Nel 1984 i funerali di Enrico Berlinguer, in una Piazza San Giovanni gremita fino all’inverosimile, vennero visti SUL POSTO da 250,000 persone. Questo riportano i giornali dell’epoca, tutti, all’unisono.
Pochi mesi fa il NO B-Day, con una piazza San Giovanni STRACOLMA, e gli organizzatori che spararono un milione di presenze, secondo la QUESTURA DI ROMA contò 90,000 partecipanti. NOVANTAMILA, tenetelo bene a mente. La piazza è IDENTICA: 42.700 mq metri quadri. Un metroquadro di calca contiene 6 persone. Un metroquadro di zona affollata contiene 4 persone. Un metroquadro di zona discretamante affollata contiene 2 persone. Sotto le 2 persone/metroquadro non si definisce “folla”. Valichi, corridoi di sicurezza, vie d’esodo richiedono circa il 12% della superficie.
42.700 mq così composti:
1) piazza vera e propria, cioè i giardini e le strade interne fino alla piazza, 22.200 mq;
2) riquadro del Laterano, zona verso il retro fino alla scala Santa, 2.600 mq;
3) piazzale di San Giovanni, tra la fine dei giardini e la statua di San Francesco, 8.650 mq;
4) giardini di San Francesco fino a Santa Croce, 9.250 mq.
Il totale è 42.700 mq.
Se si considerano 4 persone a mq, si ottengono 170.800 presenze. Volemo arrotondà? Ok, arrotondamo a 200.000.
Quindi, includendo anche coloro che in questi casi vanno solo a curiosare o passeggiare nelle strade limitrofe, possiamo parlare di 250.000/300.000 persone. Volemo arrotondà pure in questo caso? Ok, arrivamo a 350.000/400.000.
Il 2/12/06, in una manifestazione contro il Governo Prodi, sempre in piazza San Giovanni, il centrodestra “contò” due milioni di partecipanti. BOOM! I giornali, le tv e la Questura dissero che erano 700.000. Avete letto bene? Sì, avete letto bene. Secondo la QUESTURA nel 2006 erano 700,000. 4 anni dopo, stessa piazza, stesso caos, ma manifestazione assai ‘diversa’, i partecipanti sono 90,000.
Da 700,000 a 90.000.
Dal Berlusconi contro Prodi al No B-Day.
O quelli del Popolo Viola so tutti dei cazzo de ciccioni o c’è qualcosa che non torna.
Quel celebre 2/12/2006 il balletto delle cifre iniziò subito, con un Paolo Bonaiuti che strombazzava: “Siamo una marea”. Antonio Tajani, europarlamentare azzurro, lo seguì a ruota: “Siamo più di un milione”. Fino al fido Bondi che, da buon organizzatore, la sparò grossa: “Siamo due milioni”. Aggiungendo: “La più grande manifestazione della storia”.
Insomma, il balletto delle cifre è già partito, con la Questura chiamata a moltiplicare pani e pesci anche in quest’occasione e Silvio Berlusconi pronto a sparare cazzate da un palco che, a noi froci di merda, il buon Alemanno, che qui dispensa metropolitane aggratise e LIBRETTI BIANCHI del suo operato, pagati da noi contribuenti, ci nega ormai da anni.
L’unico consiglio che posso dare ai miei concittadini non pidiellini? Rimanete a casa e trombate fino alla morte.
E’ una bellissima giornata, ma sai che coglioni ritrovasse in mezzo ad un gruppetto di berluscones con Il Giornale sotto il braccio e Radio Padania nelle cuffiette? Meglio un mese de gonorrea e due di piattole.
E che il balletto delle cifre vada avanti come tradizione impone…
A poche ore dal via, infatti, è già in rodaggio il trito e ritrito balletto dei NUMERI, delle CIFRE, dei PRESENTI.
Nel 1984 i funerali di Enrico Berlinguer, in una Piazza San Giovanni gremita fino all’inverosimile, vennero visti SUL POSTO da 250,000 persone. Questo riportano i giornali dell’epoca, tutti, all’unisono.
Pochi mesi fa il NO B-Day, con una piazza San Giovanni STRACOLMA, e gli organizzatori che spararono un milione di presenze, secondo la QUESTURA DI ROMA contò 90,000 partecipanti. NOVANTAMILA, tenetelo bene a mente. La piazza è IDENTICA: 42.700 mq metri quadri. Un metroquadro di calca contiene 6 persone. Un metroquadro di zona affollata contiene 4 persone. Un metroquadro di zona discretamante affollata contiene 2 persone. Sotto le 2 persone/metroquadro non si definisce “folla”. Valichi, corridoi di sicurezza, vie d’esodo richiedono circa il 12% della superficie.
42.700 mq così composti:
1) piazza vera e propria, cioè i giardini e le strade interne fino alla piazza, 22.200 mq;
2) riquadro del Laterano, zona verso il retro fino alla scala Santa, 2.600 mq;
3) piazzale di San Giovanni, tra la fine dei giardini e la statua di San Francesco, 8.650 mq;
4) giardini di San Francesco fino a Santa Croce, 9.250 mq.
Il totale è 42.700 mq.
Se si considerano 4 persone a mq, si ottengono 170.800 presenze. Volemo arrotondà? Ok, arrotondamo a 200.000.
Quindi, includendo anche coloro che in questi casi vanno solo a curiosare o passeggiare nelle strade limitrofe, possiamo parlare di 250.000/300.000 persone. Volemo arrotondà pure in questo caso? Ok, arrivamo a 350.000/400.000.
Il 2/12/06, in una manifestazione contro il Governo Prodi, sempre in piazza San Giovanni, il centrodestra “contò” due milioni di partecipanti. BOOM! I giornali, le tv e la Questura dissero che erano 700.000. Avete letto bene? Sì, avete letto bene. Secondo la QUESTURA nel 2006 erano 700,000. 4 anni dopo, stessa piazza, stesso caos, ma manifestazione assai ‘diversa’, i partecipanti sono 90,000.
Da 700,000 a 90.000.
Dal Berlusconi contro Prodi al No B-Day.
O quelli del Popolo Viola so tutti dei cazzo de ciccioni o c’è qualcosa che non torna.
Quel celebre 2/12/2006 il balletto delle cifre iniziò subito, con un Paolo Bonaiuti che strombazzava: “Siamo una marea”. Antonio Tajani, europarlamentare azzurro, lo seguì a ruota: “Siamo più di un milione”. Fino al fido Bondi che, da buon organizzatore, la sparò grossa: “Siamo due milioni”. Aggiungendo: “La più grande manifestazione della storia”.
Insomma, il balletto delle cifre è già partito, con la Questura chiamata a moltiplicare pani e pesci anche in quest’occasione e Silvio Berlusconi pronto a sparare cazzate da un palco che, a noi froci di merda, il buon Alemanno, che qui dispensa metropolitane aggratise e LIBRETTI BIANCHI del suo operato, pagati da noi contribuenti, ci nega ormai da anni.
L’unico consiglio che posso dare ai miei concittadini non pidiellini? Rimanete a casa e trombate fino alla morte.
E’ una bellissima giornata, ma sai che coglioni ritrovasse in mezzo ad un gruppetto di berluscones con Il Giornale sotto il braccio e Radio Padania nelle cuffiette? Meglio un mese de gonorrea e due di piattole.
E che il balletto delle cifre vada avanti come tradizione impone…