Mentre i miei problemi di ‘connessione’ alla rete persistono (giuro su Dio che se domani Telecom Italia non li risolve prendo in ostaggio Afef) anche il San Valentino 2010 è finalmente arrivato.
Piovuto di domenica, in una giornata grigia nella capitale e nel pieno delle feste carnevalesche, il 14 febbraio quest’anno ha lasciato dietro di se decisamente meno strascichi psicologici.
Sarà che ormai c’ho fatto l’abitudine al bacio perugina regalato da ME a ME, ma i tempi in cui mi deprimevo a casa, sono vivaddio lontani.
A metterci un pazzesco carico da 90, misteriosamente, è arrivata poi mia madre.
Arrivo a casa, neanche le dico ciao che mi parte con un … “ma Buon San Valentino”!
Della serie O ME AMA o E’ PROPRIO STRONZA.
Grazie mamma… anche a te e a papà.
Bè… che farai oggi?
Mah nulla, perchè che devo fare?
Daaaaaaaai, non festeggi? E ammicca…
No, non festeggio, con chi dovrei festeggiare scusa…
Ma daaaai, non ci credo che non c’è nessuno nessuno…
No mammì, non c’è nessuno nessuno…
Ma non ci credo! Guarda che me lo puoi dire!
Ho capito mamma ma non c’è nessuno, nessuno, davvero!
Ma non ci credo!!
E credice…
Ma me lo puoi dire!!
Aaaaaaaaaaaaah, e te lo direi mammì se ci fosse ma non c’è nessuno! Davvero, non festeggio perchè non c’è proprio nulla da festeggià…
Ok non insisto… ma stasera resti a cena?
Sìsì, resto a cena…
Ok, allora faccio la polenta con sugo di cinghiale!
Uuuuuuuuuh Uuuuuuuuh, San Valentino con il cinghiale… cosa potrei chiedere di più dalla vita?
La risposta è arrivata dopo pochi minuti, dal Corriere della Sera: Paola Binetti FUORI UFFICIALMENTE DAL PARTITO DEMOCRATICO!
Finalmente è realtà. Mrs. Doubtfire se n’è andata all’Udc.
QUESTO E’ IL MIGLIOR SAN VALENTINO DELLA MIA VITA!!
