Il 27 gennaio del 1945 venivano aperti i cancelli del campo di concentramento di Auschiwitz. Nel 2000, il Parlamento italiano ha proclamato il 27 gennaio “giornata speciale di commemorazione” per i milioni di morti a causa dell’Olocausto nazista. Da 10 anni anche l’Italia ricorda i deportati e i morti di quell’indimenticato orrore. Centinaia di migliaia di ebrei, rom, perseguitati e oppositori politici, testimoni di Geova, persone considerate socialmente pericolose ed omosessuali, che vissero sulla propria pelle un vero e proprio OMOCAUSTO, troppo spesso dimenticato, con circa 60,000 morti. Questa sera, alle ore 19:30, in Piazzale Ostiense anche gli omosessuali verranno ricordati ed omaggiati. Qui, infatti, dal 25 aprile del 1995 “sorge” un “monumento” commemorativo, lasciato in completo stato di abbandono, mai inaugurato ma comunque censito dal Comune di Roma, dedicato a tutte le vittime di questa tragedia, comprese quelle omosessuali. Una tragedia che proprio oggi viene “ricordata” a Scandiano, paesino in provincia di Reggio, con queste FOLLI bustine di zucchero, dotate di atroci ‘barzellette’. Secondo il suo produttore le polemiche nate sono ESAGERATE. A Roma, invece, sui muri del Tasso, sono apparse nella notte scritte antisemite.
Oggi, 27 gennaio 2010, per non dimenticare MAI anche l’incredibile idiozia che ancora oggi ci circonda.