Dal giorno alla notte mi son trovato FANNN di una decina di siti PRO Silvio Berlusconi.
Ripreso dall’infarto, ho scoperto che su facebook è in atto una vera e propria GUERRA di gruppi di pseudo solidarietà al nostro amatissimo Premier.
Perchè questo? Perchè alcune pagine, con centinaia di migliaia di iscritti, UN TEMPO dedicate ai terremotati dell’Aquila, sono stati RITITOLATE nel giro di una notte, passando dall’essere PRO AQUILANI a PRO BERLUSCONI.
A cascarci, guarda un po’ te il caso, i maggiori tg nazionali, che hanno subito sparato… SONO MOLTI DI PIU’ I SOSTENITORI DI BERLUSCONI RISPETTO A QUELLI DEL PAZZO CHE L’HA AGGREDITO!
Se non fosse che per accaparrarsi qualche nome hanno addirittura fatto sparire i terremotati. Ma vi rendete conto a che livello di SCONTRO POLITICO siamo arrivati in questo paese? Non si sa se piangere o ridere…
P.S. proprio partendo dalla SCUSA Facebook al Governo stanno pensando bene di attuare ciò che SOGNANO da anni, ovvero CENSURARE internet.
Maroni ed Alfano hanno già annunciato che vogliono OSCURARE i siti che incitano alla VIOLENZA. Così, generalizzando il tutto. E chi decide QUANDO e COME si incita alla violenza? Criticare il Presidente del Consiglio sarebbe incitare alla violenza? Augurarsi la sua caduta politica sarebbe incitare alla violenza? Sottolineare le sue stronzate sarebbe incitare alla violenza? No, sarebbe semplicemente esprimere una propria democratica e civile opinione in un paese che di democratico e civile non ha davvero più nulla.
