“Stefano Cucchi era in carcere perchè era uno spacciatore abituale. Poveretto è morto, e la verità verrà fuori come, soprattutto perchè era 42 chili”. “La droga ha devastato la sua vita, era anoressico, tossicodipendente, poi il fatto che in cinque giorni sia peggiorato, certo bisogna vedere come i medici l’hanno curato. Ma sono migliaia le persone che si riducono in situazioni drammatiche per la droga, diventano larve, diventano zombie: è la droga che li riduce così“.
A dire tutto ciò, mentre c’è ancora un’inchiesta in corso, Carlo Giovanardi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio del ministri.
Lui la sentenza l’ha già trovata.
Parole sinceramente SCHIFOSE, che in un paese NORMALE dovrebbero portare alle DIMISSIONI immediate.
Un ragazzo è entrato “sano” in carcere, per uscirne morto 7 giorni dopo.
Una famiglia si è ritrovata senza un figlio dal giorno alla notte e questo si permette di GIUDICARE una vita, un’esistenza, una persona, senza saperne un emerito cazzo?!?
Sempre più allibito dall’ignoranza di chi ci Governa.