Un fiume in piena. Dopo l’ennesima aggressione ai danni di omosessuali avvenuta nella notte di giovedì e le conseguenti reazioni politiche, Imma Battaglia è tornata a dire la sua.
Vladimir Luxuria, dopo la notizia del pestaggio, aveva commentato sottolineando come “ormai a Roma non ci sentiamo più sicuri, colpa del sindaco Alemanno e del governo che ha bocciato la legge sull´omofobia“. Parole che non sono piaciute ad Imma Battaglia, che ha così duramente risposto: “ci sorprendono le dichiarazioni di Vladimir che per la sua popolarità dovrebbe assumere un atteggiamento responsabile che non alimenti quello scontro ideologico che serve solo ed esclusivamente a una politica ipocrita ma che non aiuta la popolazione lgbt. Si può cercare lo scontro e fomentarlo. La violenza si combatte tenendo un comportamento responsabile ed evitando di individuare colpe politiche che sappiamo bene non essere tutte da una sola parte. Ci sono responsabilità anche a sinistra nel PD nel non aver voluto continuare a sostenere la legge Concia riportandola in Commissione, cosa che avrebbe fatto proseguire un clima bipartisan e trasversale politicamente sulla lotta all’omofobia e non fatto vincere l’Udc di Buttiglione dando qui sì alibi a tutti. Io sono per non far vincere la violenza. E perchè non ci siano alibi per la politica, a destra come a sinistra, che finisce per mandare al massacro giovani di destra e di sinistra come avvenuto in passato e questa volta gli omosessuali. Si è voluta creare una situazione di emergenza omofobia e pare che ci si stia riuscendo. Dobbiamo aspettarci il morto? Questo clima di pericolo va rotto immediatamente. Quindi a tutti i responsabili di associazioni lgbt e a Vladimir in questo caso va il mio invito ad essere responsabili e a non farsi usare da una politica che tragicamente ripete i suoi errori per incapacità e per ipocrisia“.

Tra le tante cose che vorrei sottolineare, per rispondere ad Imma, una su tutte mi ha lasciato di stucco.
“Si è voluta creare una situazione di emergenza omofobia e pare che ci si stia riuscendo”.
SI E’ VOLUTA CREARE.
E chi l’avrebbe creata, cara Imma, noi? E’ colpa di noi froci, o dei giornalisti, o della paura consequenziale a tali atti, se con cadenze quasi quotidiane dobbiamo assistere a bollettini di GUERRA?!? E’ colpa nostra se veniamo pestati? Non esiste un’emergenza omofobia a tuo avviso? Dopo 4 mesi di MAZZATE?!? SI E’ VOLUTA CREARE????? Continui ancora oggi, contro ogni STATISTICA ormai, a sostenere la tesi della città NON omofoba? Per quanto tempo continuerai a farlo, quanti pestaggi, quante mazzate, quante ambulanze, quante denunce, quante prime pagine, quanti gay impauriti, quante cazzo di lacrime dovrai ancora vedere per ammettere che stai cavalcando un cavallo sbagliato???????? DIALOGO? Vogliamo dialogare? Ok, con chi dialoghiamo? Con un GOVERNO che non ci si incula e chi ci accosta ai PEDOFILI? Con un’opposizione sottomessa alla Binetti? Con un SINDACO che viene in casa NOSTRA, al GayVillage, per dire che NO, NON SONO D’ACCORDO CON I PACS E CON I DICO, per poi dire un ALTRO NO, ovvoro quello alla legge Concia contro l’omofobia?
CON CHI CAZZO VUOI DIALOGARE IMMA????????
E come mai NEANCHE UNA PAROLA sul NO di Alemanno alla Legge Concia, ed addirittura un COMUNICATO per rispondere ad UNA FRASE di Luxuria, CONTRO il Sindaco di Roma? Parli di “atteggiamento responsabile” per Vladimir e taci dinanzi al SINDACO della città che dice NO, AVREI VOTATO NO ALLA LECCE CONCIA? Per lui il discorso degli “atteggiamenti responsabili” non vale?!?
Si è voluta creare una situazione di emergenza omofobia????????
Porco *** vado in bestia quando leggo ste cose… nnamo al Festival del cinema che è meglio.