Incredibile ma vero.
Mentre ieri si discuteva in un’aula DESERTA sull’AZZOPPATA (non si tutelano i trans, è una vergogna, o tutti o nessuno) legge contro l’omofobia proposta da Paola Concia (5 deputati presenti… vergogna a TUTTI, dal Pd all’Italia dei Valori, passando per il Pdl e TUTTI i gruppi parlamentari) a riaccendere la fiamma dello scontro c’ha pensato Luca Volontè, esponente e DEPUTATO dell’UDC, che ieri a Il Giornale ha semplicemente (ancora una volta…) accostato l’omosessualità alla PEDOFILIA.
Queste le sue FOLLI parole:
“Se foste il padre o la madre di un bimbo abusato da un pedofilo e reagiste con un ceffone, rischiereste una pena con l’aggravante, per aver colpito il suo “orientamento”. “La gender theory rischia di entrare nell’ordinamento italiano, essa non riconosce alcuna differenza specifica o congenita tra uomo e donna, rappresenta una missione verso eterodossi, porta alla distruzione dell’unità tra i sessi e tra le generazioni. Ciò che risiede nelle intenzioni e nella lettera della modifica del codice penale è la lotta per la piena equiparazione di gay, lesbiche, transessuali, secondo l’evocazione del principio di antidiscriminazione. Con l’introduzione nell’ordinamento della modifica del codice penale, l’inserimento della circostanza aggravante inerente all’orientamento e alla discriminazione sessuale, si potrebbero verificare alcune incredibili situazioni: compiere una azione violenta o rivolgere una minaccia contro un pedofilo (essendo la pedofilia un “orientamento sessuale”) verrebbe punito con aggravante. Lo stesso vale per la zoofilia o l’incesto.
Non è finita, chi subisce atti di violenza o minaccia per ragioni di orientamento sessuale avrebbe una protezione privilegiata rispetto a chi subisce violenza e minaccia non per ragioni di orientamento sessuale: si nega il principio di uguaglianza. Un omosessuale che subisce violenza a causa del suo orientamento sessuale (ma, come verificare, se davvero la violenza e la minaccia sono a causa del suo orientamento sessuale?) verrebbe protetto in modo maggiore rispetto a un eterosessuale che subisce violenza non per ragioni di orientamento sessuale”.
Per Luca Volontè la PEDOFILIA, in sostanza, NON E’ una MALATTIA, ma un ORIENTAMENTO SESSUALE, come l’omosessualità. Roba da prenderlo a SPRANGATE SUI DENTI per la VERGOGNOSA stronzata detta.
Non riusciamo neanche ad approvare una cazzo di legge INATTACCABILE come quella sui reati omofobi, e stiamo qui a parlare di MATRIMONI GAY? Che paese di merda.
L’omosessualità e la pedofilia sono uguali. Parola di Luca Volontè!
P.S. stasera si parla di OMOFOBIA a Matrix, su Canale 5. FORSE presente in studio anche la Ministra per le Pari Opportunità Mara Carfagna, oltre a Vladimir Luxuria e ad altri esponenti del mondo glbtqi. Vediamo che cazzo c’hanno da dire…