L’ennesima intidimidazione.
Un sasso imbevuto di benzina, e quindi dato alle fiamme, è stato lanciata questa mattina al Qube, sede di Muccassassina.
Dopo il primo assalto del 25 agosto, il locale torna così ad esser preso di mira, a 20 giorni dall’inaugurazione di Muccassassina, attesa per il 9 ottobre.
Tutto questo a poche ore dal 4° Micro Pride che ha visto scendere in strada un 200 romani, davanti Montecitorio (qui il mio resoconto della serata). Tutto questo ad una settimana dalla fiaccolata nazionale del 25 settembre.
Vogliono intimidirci, farci capire che dobbiamo starcene buoni e zitti a casa, o al massimo nei nostri ghetti. Non ci riusciranno.
Riprendiamoci la nostra città. Riprendiamoci la nostra libertà. Mettimoglieli su per il culo quei sassi incendiari, uno ad uno.