Santa Maria a Vico, in provincia di Caserta.
Si prospetta una convivenza difficile quella tra una coppia gay, appena trasferitasi, e i nuovi vicini di casa. A turbare i primi giorni nella nuova casa sono stati infatti gli insulti omofobi di un condomino del palazzo che, dopo aver preso a male parole i due, ha minacciato persino di avviare una raccolta di firme per mandarli via.
A raccontarlo è la stessa vittima, un trentunenne, che si è rivolto ai carabinieri presentando una denuncia per ingiuria.
“Il mio compagno si era affacciato al balcone, in pantaloncini corti, io sono sceso a buttare la spazzatura. Un uomo sulla sessantina mi ha avvicinato urlando parolacce pesanti e irripetibili, con fare minaccioso, sollevando la mano come per colpirmi. Io ho chiuso il cancello“. ”’Fra le frasi che mi ha gridato contro, ha detto fra l’altro: ‘Di’ al quel ricchione del tuo amico di uscire fuori in modo civile, la prossima voltà . E poi: ‘Tornatevene nei bassi di Napoli, da dove venite! faremo una raccolta di firme per mandarvi via’”. Ma di andarsene, con un mutuo appena estinto, non se ne parla. Almeno per il momento. “Gli altri vicini ci sembrano persone gentili, ma se si ripeteranno episodi del genere ci trasferiremo: non si può vivere con quest’ansia”.
2009, Napoli, Italia.
Fonte:RepubblicaNapoli