Adesso si sta esagerando.
A 10 giorni dal suo via ufficiale, il GayPride romano 2009 non ha ANCORA un punto di partenza e un punto d’arrivo.
Negata ANCHE quest’anno Piazza San Giovanni, sia per la data del 13 che per quella del 20 (con delle motivazioni che fanno ridere) la Questura ha detto NO anche al CLASSICO percorso PIAZZA ESEDRA/PIAZZA NAVONA!
La motivazione? “L’ECCESSIVO TEMPO DI CHIUSURA DELLE STRADE ADIACENTI E LA PRESENZA DI IMPRECISATI OBIETTIVI ISTITUZIONALI E DI PERSONALITA’ NELLA ZONA DI PIAZZA VENEZIA“.
Semplicemente imbarazzante… IMPRECISATI OBIETTIVI ISTITUZIONALI???… ma che cazzo di motivazione è?!? Cioè NON sappiamo chi, ma statene certi che CI SARA’ qualcuno d’importante?!?
Chiara la volontà di NON voler far partire il GayPride 2009.
Il Circolo Mario Mieli ha annunciato un ricorso al TAR e al Presidente della Repubblica contro questo SCANDALOSO, VERGOGNOSO e OMOFOBO provvedimento.
Forza ragazzi NON MOLLATE!