Che periodo del cazzo.
Novembre si sta rivelando davvero un mese particolarmente fastidioso.
E’ tornata la tosse catarrosa in arrivo dagli inferi che da 3 notti non mi fa chiudere occhio, mi son preso un intossicazione alimentare con sfogo cutaneo, mi sto distruggendo le mie povere unghie per colpa di un ingiustificato ma inappagabile nervosismo e poi ci sono loro, i gay, pronti a farmi impazzire, ancora una volta.
Dopo 6 anni di “mondo omessuale” son ancora qui a stupirmi di certi comportamenti, e tutto ciò mi fa veramente imbestialire. Dovrei esser ormai immune a qualsiasi tipo di reazione ma non ce la faccio proprio, è più forte di me. Sto lì che mi dico “fregatene, fai finta di nulla”, ma poi non resisto e sbotto. Certi comportamenti li ritengo e li riterrò sempre intollerabili. Se prima però ci andavo in puzza ora ci rido sopra. E’ una risata amara ed infastidita, ma è già qualcosa. Non riuscirò mai a capire gli uomini, soprattutto se omosessuali, ormai me ne sono fatto una ragione. Triste e desolante, ma sempre una ragione è.
Tra due mesi entrerò nei “27” e la depressione cavalcante che solitamente mi mangia intorno alla prima settimana di Gennaio quest’anno sta arrivando con mostruoso anticipo. 27. Cazzo son tanti 27. Porca la pupazza se son tanti.
C’è bisogno di una svolta, di qualcosa che smuova il tutto, c’è bisogno di un vistoso e palese cambiamento, c’è bisogno che questa sensazione di insofferenza e di insoddisfazione vengano alimentate, se no saranno loro a magnammese!
Pessimismo e Fastidio…
Pessimismo e Fastidio…