Serata di CHIUSURA in arrivo per il GayVillage e di APERTURA per il PHAG OFF, che da il via alle DANZE della nuova stagione discotecara frocia romana.
Confermatissimo al RADIO CAFE’ in Via Principe umberto 67, il Phag Off continua con la sua trasgressiva visione del mondo QUEER, strizzando l’occhio all’universo Bear, a suon di elettronica e serate a tema. Partito BENISSIMO, lo scorso anno si perse negli ultimi mesi di vita, con la speranza che quest’anno ritorni sulla strada inizialmente intrapresa.
Già l’AZZARDATA decisione di far partire la stagione in concomitanza con la chiusura del GayVillage, che da SEMPRE porta a sè TUTTA la Roma Frocia, fa intuire la SCELTA di campo degli organizzatori, che con chi frequenta solitamente il GayVillage NON CE VOGLIONO proprio avè nulla a che fà! E poi diciamocela tutta… il video PROMOZIONE della serata vale DA SOLO il prezzo del biglietto… tanto di cappello a WarBear… vedere per credere!
Se il Phag Off apre il GayVillage CHIUDE, a due mesi dalla sua apertura e ad una settimana dal GRANDE ritorno di tutti i locali froci romani dell’autunno/inverno.
Ecco così che tra fuochi d’artificio e le due guest start comiche Paola Minaccioni e Federica Cifola, ci dovremo sorbire il SOLITO DISCORSONE POLITICO di sua MAESTA’ IMMA e di Umberto Croppi, assessore alla CULTURA di Roma, ovvero della giunta Alemanno.
Croppi salì A SORPRESA sul palco del Village ANCHE all’inaugurazione, a poche settimane dal SUO NO al patrocinio comunale del GayPride, per beccarsi i MISTERIOSI complimenti e gli INSPIEGABILI ringraziamenti di Imma, che stasera REPLICHERA’ il tutto!
Come REAGIRETE voi non lo so, come reagirò io invece lo so eccome…. d’altronde è una settimana che ce l’ho qui tra la trachea e la faringe… anche perchè la CARA IMMA porterà sul palco l’assessore alla Cultura di un Sindaco che a 2 settimane dalle elezioni, sul SUO BLOG, etichettava COSI’:
“Come prima cosa vorrei fare un appello a tutti ad andare a votare e a votare Zingaretti e Rutelli, lo so che il nome di Rutelli per molti è pesante da digerire ma vi assicuro che per le persone glbt e le associazioni glbt di Roma, un centro-destra guidato da Alemanno aprirebbe un periodo molto ma molto pesante”.
Come son finite quelle elezioni lo sappiamo TUTTI, così come sappiamo i NOMI e i COGNOMI di chi è voluto immediatamente salire sul CARRO DEI VINCITORI pensando solo ai propri interessi, fingendo al tempo stesso di voler SOLO tutelare i nostri….