Atti vandalici nella nella serata di ieri allo storico Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli.
Un FOLTO gruppo di ragazzi, tra i 20 e i 25 anni, ha fatto irruzione nella sede del Circolo, in via Efeso 2/a, mettendo a soqquadro l’ingresso dell’associazione, rovesciando scrivanie, estintori, divano, quadri e il materiale informativo dell’Associazione. Solo grazie all’intervento dei soci presenti al primo piano, i vandali si sono allontananti gridando ”froci di merda” e inneggiando al Duce e ai campi di sterminio.
Il Mieli ha immediatamente diffuso questa nota: Temiamo che questa situazione sia collegata al clima elettorale. Se così fosse ci verrebbe da dire, amareggiati e preoccupati, ‘cominciamo bene.Il Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli si augura che questo sia stato solo un episodio isolato, anche se grave, e che non si tratti invece di un’azione ‘programmata’, una sorta di ‘spedizione pilotata’ che potrebbe riproporsi in futuro e che metterebbe a rischio le attività del Circolo Mario Mieli (che opera nella capitale da 25 anni) e l’incolumità e la sicurezza delle persone all’interno dell’Associazione.
Massima solidarietà al Mario Mieli e ai tantissimi volontari che ci lavorano, giorno e notte, per quello che è un punto di riferimento storico per la cultura omosessuale romana.
Questo è il clima che si respira nella capitale, a 10 giorni da un ballottaggio che potrebbe portare la DESTRA di STORACE al Campidoglio, con tutti i risvolti del caso.
Non votando Rutelli votereste indirettamente anche questo tipo di ‘clima’ omofobo, portato avanti con ORGOGLIO dai rappresentanti della Destra… io sono mesi che lo dico… non scherziamo.