“Berlusconi è un pericolo pubblico”.
Questa è lo SLOGAN più azzeccato dell’intera campagna elettorale che stiamo vivendo, detto ieri da Casini, suo ex alleato.
Dopo settimane di annunci propagandistici, con fantomatiche cordate italiane pronte ad intervenire, ovviamente MAI annunciate, Silvio Berlusconi sta portando Alitalia al fallimento.
AirFrance si è ritirata dalla trattativa, i soldi in cassa non ci sono, e il rischio di commissariamento, con 18.000 licenziamenti immediati, è altissimo.
Per accaparrarsi qualche voto in più, per raccimolare consensi al nord, con lo scudo di Malpensa da salvare a tutti i costi, la DESTRA italiana, affiancata dagli irresponsabili sindacati, sta facendo fallire la compagnia di bandiera. La prossima settimana potrebbe vedere la PARALISI TOTALE degli aereoporti e delle autostrade, con i lavoratori in strada… e tutto questo a 7 giorni dal voto, con somma gioia di Berlusconi&Co, che GODONO nel vedere il CAOS, in modo da poter poi attaccare a testa bassa…
Questo personaggio NON PUO’ tornare a governare l’Italia per altri 5 anni. Un candidato Premier che GIUSTIFICA l’evasione delle tasse NON PUO’ guidare un paese,e sono sempre più convinto che tra 10 giorni le urne gli rideranno in faccia… DOVRANNO ridergli in faccia. Io non posso e non voglio credere che gli italiani, soprattutto dopo questi ultimi 20 giorni, che hanno visto un Berlusconi sparare CAZZATE un giorno si e l’altro pure, finiscano per ridargli fiducia… è impensabile!
Tutto questo quando i maggiori magazine e quotidiani politici internazionali stanno prendendo posizione con Veltroni, che ieri, dopo aver seccamente zittito il generale DelVecchio, impazzito sui gay nell’esercito, a EL MUNDO ha sottolineato come “una legge sulle coppie di fatto in Italia si può fare solo se non apre un fronte tra laici e cattolici”.
Walter non c’è nessun fronte da aprire… questo paese è LAICO, ricordatelo, il fronte sarebbe un problema solo e soltanto dei cattolici, e sinceramente STICAZZI… Walter, SI DEVE FARE!
