L’ora legale e l’approccio storico

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5 anni.
Erano 5 anni che non prendevo l’iniziativa di ANDARE a conoscere qualcuno in discoteca, cosa che io odio.
Odio il rito dell’avvicinarsi pian pianino strusciando pacco a culo facendo finta di nulla, per poi attaccare bottone nel caos più totale senza capire un cazzo di quello che te stai dicendo a lui e lui sta dicendo a te.
Ma la serata di ieri prometteva bene…
Amigdala, posto stracolmo, stranamente ZEPPO di bei ragazzi (porca troia me ne piacevano ALMENO 3… per me un record!), musica INCREDIBILE, ci imponiamo di NON fare tardi, massimo le 2 e 30, non volevamo nemmeno andarci a ballare dopo la serata distruttiva del Rialto, ma andrà a finire in maniera ovviamente diversa…
Inizio serata… chi ti incontro e chi mi presentano? INCREDIBILE ma vero… il SAMIR del Rialto della sera prima! L’uomo che mi aveva letteralmente stregato! Peccato che non avessi notato un particolare la sera precedente… i denti!
I denti per me sono fondamentali, e i suoi sono qualcosa che NON POSSO VEDERE… della serie IO LA LINGUA MIA IN QUELLA BOCCA NON CE LA METTO!
Bello, bellissimo, ma con dei denti improponibili…
Crollato il MITO SAMIR, durato 24ore, la serata procede spedita… c’è un ragazzetto, riccioletto, 175cm all’incirca d’altezza, lo vedo da MESI e sono MESI che mi dico, “ora ci vado ora ci vado ora ci vado…”, e ieri, eccessivamente disinibito da un cocktail che era PURO ALCOOL, CI SONO ANDATO!
Dopo essermelo trovato praticamente a ballare sul PACCO per mezza serata, con il suo culetto a mandolino che ondeggiava li beato e contento, stremato, alle 4:25, che in realtà erano le 5:25, grazie all’ora legale che TUTTI avevamo totalmente dimenticato, prendo e vado….
Incredibilmente APPROCCIO pure bene, diretto, simpatico, senza tentennamenti, quasi mi sorprendo! Dritto dritto all’obiettivo, 45secondi di premesse e poi l’attacco decisivo, ovvero “guarda in realtà in questo momento tutto potrei fare tranne che attaccare bottone con un discorso coerente e sensato, quindi dai, ti lascio il mio numero e ci beviamo qualcosa in settimana!… che ne dici?”.
Ero FOTTUTAMENTE sicuro che dicesse OK… e invece no, guarda in basso, ghigno imbarazzato, e la risposta delle risposte del cazzo…”in realtà sono fidanzato…”.
Detto che NON CE CREDO nemmeno se lo vedo che è fidanzato, e che alla risposta ha fatto seguire delle accorate SCUSE (de che dico io…) al prossimo che me dice MA PERCHE’ NON PRENDI E VAI lo gonfio come una cazzo di zampogna.
Altri 5 anni adesso dovranno passà…
Basta me sò depresso…

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