Dopo 5 anni di lunghissimi restauri, Palazzo delle Esposizioni torna ad essere il centro culturale della capitale.
Progettato da Pio Piacentini nel 1883, è oggi il più grande spazio espositivo interdisciplinare nel centro di Roma, con i suoi 10.000 metri quadri, articolati su tre piani, tra cinema, auditorium, sale convegni, atelier,ristoranti, librerie, laboratori d’arte e ovviamente spazi espositivi.
Per la GRANDE apertura sono state messe in scena ben TRE mostre: Mark Rothko, Mario Ceroli e Stanley Kubrick.
Mai si era vista in Italia una mostra così ricca dedicata al pittore statunitense, di origini russe.
La mostra cerca di abbracciare tutto l’arco temporale artistico del pittore, etichettato da sempre come espressionista astratto, seguendo precisi criteri nel percorso espositivo.
Più di 100 opere, dai primi lavori, dove è evidente l’influenza dell’arte italiana del 400, fino ai FAMOSI MULTIFORMS, dove enormi MACCHIE di colori, assieme ad un particolare effetto plastico – spaziale, caratterizzano il tutto, e agli ultimi BLACK ON GRAY, opere dove Rothko cerca di cerca sempre più nuove prospettive artistiche in rapporto diretto con lo spettatore.
Finito con ROTHKO si passa al nostrano MARIO CEROLI, uno dei maggiori scultori italiani a livello internazionale.
Celebre per l’utilizzo di materiali POVERI, tra legno, reti metalliche, terre colorate, stoffe, sabbia, cenere, carbone e tanto altro, per un’installazione affascinante e spettacolare, Cevoli stupisce, soprattutto per chi, come il sottoscritto, non lo conosceva affatto.
Ma il VERO fiore all’occhiello della mostra, almeno per il sottoscritto, è la parte dedicata a quel GENIO UNICO e INDIMENTICATO di Stanley Kubrick.
Per tutti quelli come me, che venerano Kubrick, questa mostra è puro ORGASMO!
Tutti i film, 12, dal Bacio dell’assassino fino a Eyes Wide Shut, proiettati in lingua originale, documentari su documentari, centinaia di reperti originali tratti dai set, foto di scena, sceneggiature originali, locandine, VESTITI di scena, OGGETTI di scena, una MAREA di curiosità sul regista, tutto quello che c’è da sapere sul Kubrick FOTOGRAFO, sulle sue INVENZIONI tecniche, per il cinema e per la fotogragia, l’Oscar per gli Effetti Speciali vinto con 2001:Odissea nello Spazio, il Leone d’oro alla Carriera e una quantità enorme di chicche scenciche semplicemente IMPERDIBILI, per una mostra da APPLAUSI a scena aperta!
Vi dico solo che il sottoscritto è entrato nel Palazzo alle ore 16 ed è stato CACCIATO alle ore 20, quando la chiusura era ormai prossima e io stavo ancora fantasticando nella CELEBRE saletta ROSSA di 2001 con Hal-9000!
10 euro l’ingresso RIDOTTO, se si hanno meno di 26 anni o si ha la tessera Feltrinelli, 12 INTERO, per una mostra DA VEDERE ASSOLUTAMENTE… è aperta fino al 6 GENNAIO, non commettete l’errore di perdervela!