Mancava solo lui, Bruno Vespa, ed ora finalmente il quadro è completo.
Il delitto di Garlasco è stato il delitto dell’estate.
Fenomeno mediatico pari solo a quello di Cogne negli ultimi anni.
Da due giorni il principale indiziato, il fidanzato di Chiara Poggi, Alberto Stasi, è in carcere.
Da due giorni telegiornali e trasmissioni di ogni tipo montano DIRETTE direttamente da Garlasco.
Tutti si sentono in dovere di dire qualcosa, di dire la propria.
Da ieri sera anche Vespa l’ha fatto.
Plastico virtuale sul maxi schermo, diretta dalla cittadina dell’orrore con tanto d’intervista alla vicina di Chiara e al Sindaco della cittadina, una SPAVENTOSA bicicletta in mostra in studio, il SOLITO Crepet a dire BANALITA’, il solito criminologo Bruno a bofonchiare teorie più o meno reali, i soliti 2 o 3 ospiti assolutamente INAPPROPRIATI, per una condanna che dal punto di vista dei media è già stata montata e etichettata come CERTA.
Ma io non ci sto.
Ci sono delle “prove”, ci sono dei controsensi, ci sono dubbi che montano giorno dopo giorno, e, soprattutto, non ci sono altri sospettati e il famigerato movente.
Ma io non ci sto.
Non ci credo che sia stato Alberto Stasi, non ci posso e voglio credere.
Ci deve essere qualcos’altro sotto, qualcun’altro, ma il mondo dei media ha già dato la sua sentenza.
Senza se e senza ma, per tutti il colpevole è lui: Alberto Stasi…e secondo voi, chi è stato?