Demoni e Dei per il Consiglio cinematografico di Dr.Apocalypse!

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Per il consiglio cinematografico della settimana prendo in esame un vero e proprio gioiello del 1998, DEMONI E DEI!
Diretto da Bill Condon, interpretato da un Ian McKellen semplicemente in STATO DI GRAZIA e da un Brandon Fraser per la prima volta in vita sua VERO ATTORE, Gods and Monsters ripercorre gli ultimi giorni di vita del leggendario James Whale, morto suicida il 29 maggio del 1957, padre del mitico primo Frankenstein cinematografico, omosessuale dichiarato.
Basato sul romanzo “leggendario” Father of Frankenstein di Christopher Bram, Demoni e Dei è il primo film non di genere a stabilire una connessione esplicita tra gli orrori della guerra e l’industria dell’horror di quegli anni.
L’omosessualità, mai nascosta e sempre esibita, in un tempo dove il tabù era enorme, di Whale viene esplorata come metafora dei mostri e degli emarginati che hanno sempre popolato i suoi film.
Condon non ci regala un banale e scontato biopic, costruisce la pellicola e gli ultimi giorni di vita di Whale cercando di palesare il rapporto tra il regista stesso e la propria omosessualità, partendo da quei demoni che hanno inseguito tutta la sua vita, fino ad arrivare agli “dei” che hanno alimentato la sua creazione artistica.
La mente oramai malata di Whale ricorda vecchi amori mai sopiti, immagini dei propri film, vere e proprie allucinazioni che trovano conforto nel giovane e aitante giardiniere, Brandon Fraser, che James amerebbe avere tutto per se, senza trovare però riscontri positivi.
Lo seduce, lo provoca, lo ammalia con discorsi d’altri tempi, che narrano di una Hollywood fantastica ma oramai lontano ricordo, per uomo che è giunto alla soglia della fine, angosciato da un corpo che non corrisponde più al desiderio, e che tenta inutilmente di ritrovare il piacere d’un tempo lontano.
Ma James ha anche un altro esplicito obiettivo: dal giardiniere, Clayton, ultimo “amante” contro la sua stessa volontà, vuole essere ucciso.
Film intimista, dai lunghissimi monologhi, incentrato sulle due pazzescheinterpretazioni di McKellen e Lynn Redgrave, incredibilmente toccanti alcune scene, una su tutte quella in cui uno smarrito Whale, dopo aver ritrovato Boris Karloff ed Elsa Lanchaster, con le immagini della Moglie di Frankenstein che si mescolano ai vecchi ricordi delle autentiche atrocità della guerra, decide di non rispondere più a domande sugli horror di Hollywood sottolineando come “GLI UNICI MOSTRI, SONO QUI”… quanto ha ragione…

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