Beppe Grillo, V-Day e Liste Civiche

Condividi

Dopo 10 giorni di attente analisi, rassegne stampa, servizi televisivi e aggiornamenti continui del proprio personale blog, dico finalmente la mia su Beppe Grillo e il Post V-Day dello scorso 8 settembre.
Il sottoscritto, come ricorderete, ha appoggiato l’iniziativa del Grillo nazionale, ma oggi, a 10 giorni da quel fatidico sabato, ne prendo totalmente le distanze.
Il successo dell’iniziativa e l’inattesa attenzione mediatica hanno a mio avviso letteralmente dato alla testa al Grillo nazionale!
L’ultima “trovata” delle liste civiche, tirate fuori con una PUNTUALITA’ non casuale, chiude una 10 giorni PAUROSA, dove ha praticamente detto TUTTO di TUTTI sputando merda su TUTTO e TUTTI, senza censure, con un qualunquismo semplcemente SPAVENTOSO!
Da EROE dell’AntiPolitica si sta trasformando in EROE delle FRASI FATTE, quelle che vengono cagate a gettito continuo giusto per ottenere l’ovazione della folla, dove si sbertuggiano personaggi di potere senza pudori ne limiti, attaccando a prescindere senza dare una minima risposta a NULLA. Si elencano i problemi, cosa non va, cosa andrebbe cambiato, chi andrebbe cacciato, ma il COME fare tutto ciò passa ovviamente in secondo piano, visto che un VAFFANCULO urlato al cielo fa molto più rumore di una possibile e articolata risposta. Si critica e non si propone un CAZZO.
La sparata contro i PARTITI e contro TUTTI i politici, senza distinzioni di nessun tipo, è a dir poco fastidiosa per quanto CRETINA e insensata, NON PUO’ essere questa la ricetta e la soluzione al problema, e stupisce che un personaggio intelligente come Beppe possa anche solamente crederci.
Una Società civile VIVE con e sulla politica, una Società civile DEVE avere dei politici che DECIDANO per lei, dopo esser stati da lei stessa ELETTI. Una DEMOCRAZIA da che mondo e mondo è costituita da PARTITI, senza di questi il tutto sfocierebbe in DITTATURA, in una incontrollabile e ingestibile situazione.
Grillo sta facendo scivolare il dibattito in un BAR DELLO SPORT, in un processo alla Biscardi becero e violento, dove chiunque è attaccabile, dove si sventola l’ILLUSIONE di una DEMOCRAZIA virtuale che possa nascere addirittura dalla rete, con tutti i cittadini invitati a parteciparvi, dove chi urla e insulta più degli altri è il vero vincitore.
Dall’antipolitica, mischiata all’IRONIA, iniziale siamo oramai al POPULISMO totale, con virate verso la DESTRA più estrema, giusto per prendere sotto la propria ala tutti quegli elettori del centrosinistra delusi da questo Governo, senza pensare un secondo a COME finiremmo per stare se al POTERE ci tornasse un certo Silvio.
Grillo ha palesemente smesso i panni del comico. Si nasconde dietro di essi, giurando al mondo che MAI scenderà in politica, ma l’escalation di questi ultimi 10 giorni è a dir poco preoccupante, e quando parliamo di LISTE CIVICHE non facciamo altro che parlare di un PARTITO politico a tutti gli effetti.
Sono passati anni oramai dai MITICI girotondi morettiani, che ancora oggi ricordo con piacere, e la differenza tra quel tipo di antipolitica, pacifista, sorridente, canterina e intelligente, e questa, urlatrice, violenta, denigratrice e qualunquista, è evidente e sotto gli occhi di tutti.
I politici come dice Beppe saranno pure tutti CHIACCHIERE E TELEVISIONE, ma te, Grillo mio, ti stai incalanando in un tunnel di CHIACCHIERE DA BLOG che con la politica, quella vera, non c’entrano proprio una mazza, e te lo dice uno che, nel suo piccolo, di CHIACCHIERE DA BLOG se ne intende…
P.S Non riesco a non guardare Porta a Porta… oddio pure stasera non dormirò un cazzo, E COME TE SBAJI… DAJE ROMANO!

Autore

Articoli correlati

Impostazioni privacy