Milly un giorno dopo l’Altro per l’angolo stracult dei cartoni animati!

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Torna come TUTTI i giovedì l’ANGOLO dedicato al mondo dei cartoni animati, quelli degli anni 70 e 80, quelli della nostra infanzia, quelli davvero fighi per intenderci!
Torna con un CLASSICO della mia infanzia (na frociata terribile…) Milly un giorno dopo l’altro!
Nato nel 1987, per un totale di 55 episodi, Milly era una bimbetta biondina tutta ricciolosa e pomposa, e come vicini di casa aveva quei due FIGONI di Arthur ed Edward, che zitti zitti se la sognavano pure la notte!
Ma la trama ve la ricordate? Diamogli un ripasso generale…
Milly è la figlia di un ricco visconte inglese, George Marble, che risiede in Giappone. La piccola infatti, è figlia della seconda moglie del visconte: una giapponese che si appresta a raggiungere il marito lontano.
Sfortuna vuole che la piccola e la madre, giunte in Inghilterra, vengano coinvolte in un incidente d’auto e che la donna non sopravviva.
Milly si ritrova così, a soli 5 anni, orfana di madre e in una casa totalmente sconosciuta.
Ad attendere il suo arrivo ci sono il padre e la sorella Sara, che al contrario del papà, non è affatto felice di averla in casa.
Sara, sempre malaticcia e scassapalle, si dimostra un osso duro, ma Milly,
grazie al suo ottimo carattere, alla sua calma e alla sua testardaggine, riuscirà a conquistare la sorella e farsela amica.
A tenere compagnia alle ragazze ci sono due fratelli, Arthur ed Edward, che abitano nella casa vicina.
I due simpatici ragazzi troveranno in Milly una bambina deliziosa e le saranno sempre accanto, incoraggiandola e sostenendola nei momenti più tristi (e sognandosela GNUDA durante la notte… zozzi!).
A movimentare le cose ci pensa la baronessa Wibbery con i figli Thomas e Mary.
Le mire della baronessa sono molto ambiziose:vuole sposare il visconte!
Ogni pezzo del puzzle però finisce al suo posto e la baronessa non riesce ad attuare i suoi loschi piani.
Milly cresce ed inizia a frequentare un college per nobili signorine, per diventare una vera Lady, qui scopre che la sua attitudine per l’equitazione la puo’ portare ad alti livelli. Si iscrive così ad un esclusivo club e persegue obiettivi ambiziosi: vincere una medaglia… conquistando così anche l’affetto dell’arcigno e scontroso nonno!
In tutto ciò i suoi amici del cuore, Arthur ed Edward e la sorella Sara, continueranno a starle vicino, dimostrando ancora il loro affetto…. (e continuando a sognarsela la notte!)
STREPITOSA la sigla di Cristina d’Avena, questo cartone me lo vidi TUTTO, dalla prima all’ultima puntata, immerso nella mia repressa gayezza infantile!
E ripensandoci un po… ma porca zozza quant’erano fighi Arthur ed Edward?E soprattutto… ma quant’erano GAY!

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