E arrivò il momento della confessione!
Spetteguless è stato SCELTO, e direttamente contattato, per promuovere questo nuovo benedetto prodotto della Diesel, legato a questa benedetta Society against Legalization di cui vi ho parlato qualche giorno fa.
Ora si scopre che il prodotto in questione è un PROFUMO!

Il 27 Agosto 2007 Diesel lancia Fuel for Life, una frangraza per lui e per lei.
Fuel for Life può essere definito come un vigoroso elisir di vita. La sua formula “retro-modern” è stata creata per dar vita ad un profumo coinvolgente, un’esperienza olfattiva mai provata prima. I suoi effetti e il set di emozioni che provoca daranno la sensazione di essere più vivo che mai e per questo andrà “usato con attenzione”.
Il progetto di comunicazione che supporta il lancio di Fuel for Life si basa sul potere evocativo del prodotto e porta ad una scoperta insolita. L’idea principale è quella di legalizzare un misterioso elisir che sprigiona la forza della vita.
Per accompagnare il lancio, infatti, Diesel ha quindi scelto di enfatizzare la dimensione sovversiva di Fuel for Life con una campagna 360°, creata dall’agenzia FFL.

Fase 1: Rumour
Il primo stadio del piano è fondato sul word of mouth e viral marketing. Dall’inizio del mese di Agosto, un’organizzazione segreta di attivisti della “Society against Legalization” comincia a pubblicare una serie di attività sul sito www.nolegalization.com, powered by Diesel. La SAL ha ingaggiato una lotta contro l’imminente legalizzazione di un misterioso prodotto, utilizzando dei video e del materiale di propaganda sulla rete, il loro messaggio recita: “No Fuel for life in my Life”. Questa fase cerca di stimolare il dialogo attorno all’idea della legalizzazione di una nuova sostanza, collegando, anche prima del suo arrivo sul mercato, il nome del prodotto ed il brand su internet e i motori di ricerca.

Fase 2: Teasing
Dal 24 Agosto dei teaser di 5 secondi saranno trasmessi in televisione (in Francia) e su Internet. Queste sequenze danno inizio al viaggio verso il mondo di Fuel for Life, un universo fondato sulla forza dei suoi effetti benefici vitalizzanti, e anticipa l’immaginario universo dei video che saranno diffusi 3 giorni dopo. Ogni personaggio della campagna cattura l’attenzione dello spettatore chiendendogli “Are you alive?”. Il seguito del teasing si troverà in esclusiva sul sito www.diesel.com dal 24 di Agosto in poi. Il sito inviterà inoltre gli utenti a rispondere a questo messaggio tramite un video nel quale anche loro gridano “I’m Alive!”. In questo modo viene creato il collegamento tra la proposta di legalizzazione del prodotto e la forza, lo slancio vitale.

Fase 3: Revelation
Dal 27 Agosto, i 6 video creati da Laurent Dunmore (3 dedicati alla fragranza femminile, 3 alla fragranza maschile), circoleranno nella versione completa di 20 secondi. Inoltre gli 8 scatti di Nick Night appariranno simultaneamente sulla stampa riprendendone il soggetto.
I video sono stati concepiti con l’obiettivo di dare al pubblico un’idea della varietà di emozioni prodotte da questi due nuovi elisir: seduzione, sensualità, libertà, piacere e trasgrassione – emozioni equalmente inferite dal pay-off: “Finally Legalized”. Il Fuel for Life immaginato è una furba mistura di codici “retro-modern”, una combinazione che il brand ha saputo brillantemente mixare fin dalla sua creazione. Fuel for Life si distingue da tutto il resto nel suo rompere i tradizionali codici usati in advertising.
Online, nel sito www.nolegalization.com , la Society against Legalization ammette la propria incapacità di fermare il prodotto contro il quale sta lottando: un vero elisir di vita che mette in discussione i valori morali di quelli che lo usano. Il sito punta anche a www.diesel.com.
Diesel riproduce nel suo sito questa coinvolgente esperienza di vita attraverso la Wheel of Life: cinque experienze collegate, nelle quali ognuno può partecipare per cogliere la sfida di “Are you alive?” e provare in questo modo di far parte del mondo dei Diesel hedonists.
Il video “Are you alive?” realizzato dagli utenti di Internet sarà integrato nel sito.

Campagna a mio avviso FIGHISSIMA! Da buon studente di Scienze della Comunicazione, con 18.000 esami di pubblicità alle spalle, non posso che complimentarmi con chi ha ideato la campagna, capace di cogliere la forza di quello che è il futuro della pubblicità stessa, ovvero la RETE! Consiglio vivamente questa esperienza come possibile argomento per una tesina di laurea o per un particolare esame di marketing… a mio avviso non sarebbe male!