GELA (CALTANISSETTA): “Vai a casa e non venire più a scuola perchè sei un gay”.
Così un insegnante avrebbe apostrofato un suo alunno dopo aver visto un filmato in cui il giovane bacia un altro studente, costretto a farlo da alcuni compagni di classe.
A denunciarlo è stata la stessa vittima, un ragazzo di 17 anni, che in un esposto ai carabinieri di Gela racconta le discriminazioni subite in classe, perchè ritenuto omosessuale.
Un clima ostile che lo avrebbe indotto a non frequentare più la scuola, col risultato di essere stato bocciato.
I soprusi e gli atti di bullismo sarebbero avvenuti nell’Istituto industriale ‘Emanuele Morselli’, dove il ragazzo frequentava il terzo anno di informatica.
Dopo averlo ripreso con un videofonino mentre baciava il compagno, gli altri studenti lo avrebbero ricattato, costringendolo a fare quello che il ‘branco voleva, con la minaccia di diffondere le immagini.
Il giovane sarebbe caduto in depressione e non avrebbe più frequentato la scuola.
Questa ricostruzione dei fatti è contenuta nella denuncia che il giovane ha sporto ai carabinieri contro tutta la sua classe e contro alcuni insegnanti.
Fonte:LaSicilia.It
Voglio la testa di quest’insegnante su un CAZZO di vassoio d’argento!!
E vojo questa CAZZO di notizia come APERTURA di tutti i tg serali!