SpiderMan 3
Spiderman 3 è costato la bellezza di 300 milioni di dollari, il film più costoso della storia del cinema, e paradossalmente proprio questo alla fine risulta essere il suo maggiore difetto.
Sam Raimi ha infarcito la pellicola di TROPPA azione, TROPPI personaggi, TROPPI plot sottotraccia, TROPPI effetti speciali, che alla fine finiscono per dar vita all’effetto opposto, quello del fastidio, o meglio dell’indifferenza da parte dello spettatore.
Dal punto di vista prettamente visivo non si era MAI visto nulla di simile.
La scena della nascita dell’uomo sabbia entra di DIRITTO nella storia del cinema, per quanto sbalorditiva, andando a prendere il posto che Terminator 2 aveva avuto fino ad oggi.
Da questo film in poi il cinema degli effetti speciali non sarà più lo stesso, e va dato merito a Raimi di esserne stato capace, con azioni FOLLEMENTE spettacolari, movimenti della macchina da presa incredibili, in grado di trasformare il film in una specie di videogioco!
All’interno della storia troviamo addirittura 5sottotraccia narrative!
Al SOLITO doppio Peter Parker/Spiderman e Mary Jane/attrice/ragazza si aggiungono l’alterego Venom, il New Goblin, l’Uomo Sabbia, una nuova ragazza e un nuovo fotografo, tutti con le loro storie, tutti importanti nell’economia della pellicola, tutti però poco presi in considerazione (anche perchè in caso contrario sarebbe durato 5ore!)…
Il Peter Parker che cede alla voglia di vendetta, esternando il proprio lato dark, viene preso molto alla leggera, con una scelta decisamente ironica e divertente (e forse ridicola..) mentre pochissimo spazio viene dedicato a Venom, che probabilmente ritroveremo in un prossimo oramai certo 4° capitolo.
Il personaggio migliore alla fine risulta essere proprio L’uomo Sabbia, grazie anche ad una serie di effetti speciali incredibilmente realistici (e non c’è cosa più difficile che realizzare della sabbia digitale CREDIBILE!).
Nel complesso la pellicola è un PERFETTO e micidiale blockbuster (60 milioni di dollari incassati al primo giorno di programmazione in USA, è RECORD!), capace di farti ingurgitare miliardi di popcorn ed ettolitri di cocacola. Le due ore e mezza scorrono molto velocemente (anche se forse ci sono quei 15minuti di troppo..), l’azione è incessante, i dialoghi molto buoni, ma il paragone con il secondo capitolo non regge.
Cercare di superarlo era obiettivamente impensabile, ci hanno provato, ci hanno regalato una serata più che piacevole, accontentiamoci di questo!
Voto:7+
