Ieri a Torino un ragazzo di soli 16 anni si è tolto la vita, gettandosi dal 4° piano della sua abitazione. L’ ha fatto perchè ossessionato ed emarginato dai compagni di classe, che lo chiamavano “Jonathan”, come il vincitore del Gf di qualche anno fa, dandogli sostanzialmente del frocetto in continuazione.
Molti di noi ci son passati di fronte a questi atti di bullismo scolastico, e ognuno di noi ha reagito a suo modo. Questo ragazzo non ha saputo reggere e si è tolto la vita, a soli 16 anni.
Una vita stroncata da un branco di stronzetti deficienti repressi e sfigati che non avevano altro da fare che utilizzare quella caccola di cervello che si ritrovano per sfottere il più debole della classe, il diverso, il secchione effeminato. Ed oggi tutti a chiedersi come mai la scuola riesce oramai tutti i giorni a creare questi CASI, dagli stupri alle prof succinte, dalle botte ai ragazzi handicappati agli sfottò ai ragazzi timidi, insicuri ed emotivi, quindi non si sa perchè per forza omosessuali.
Falso moralismo, è evidente!
Viviamo in un paese dove un buon 70% del pensiero politico è ancora nettamente omofobo e razzista, anche se non lo si vuole ammettere. Viviamo in un paese dove non si riesce a fare una cazzo di legge sulle coppie di fatto.Viviamo in un paese dove una mandria di UOMINI autoincoronatisi DIO in terra fanno loro il diritto di dire COSA è socialmente utile e cosa non lo è, cosa è CRISTIANO e cosa non lo è, cosa è accettabile e cosa non lo è, CHI può essere considerato cittadino di serie A e chi di serie B, CHI ha diritti e CHI no, viviamo in un paese dove il PAPA non passa un giorno a spalare merda sul mondo degli omosessuali, viviamo in un paese dove il numero2 del PAPA accosta l’omosessualità alla pedofilia, viviamo in un paese fottutamente omofobo che si finge MODERNO, dove non c’è lavoro più retribuito di quello del transessuale, e di certo ad andare a trans non sono i gay!
E ancora ci si sconvolge se dei ragazzini imbecilli, cretini, bulletti da prendere a pizze dalla mattina alla sera, dopo aver passato 10ore davanti alla televisione, a sentire COSA la società dice loro, ovvero “I GAY SONO CONTRONATURA”, finiscono per SFOTTERE a scuola un proprio compagno di banco? Vogliamo far finta di essere sconvolti?
Abbiamo raschiato il fondo, come SEMPRE accade in questo cazzo di paese ci doveva scappare il morto per toccarci dentro. Ora il morto c’è scappato. Chi di dovere si faccia un bell’esamino di coscienza, conti fino a 1000 prima di parlare, di sparare cazzate, pensi ai fattacci propri, allo schifo presente all’interno della sua CASA, la SMETTA di diffondere cattiverie stereotipate contro PERSONE venute al mondo grazie al suo STESSO DIO, che non hanno chiesto una ceppa se non vivere TRANQUILLAMENTE la propria vita, come tutti.
Un povero ragazzino di 16anni è morto, esasperato dai giudizi degli altri, che qualcuno se ne prenda la colpa, e troppe ce ne sono…