Nuovomondo

Cinema Eden, sala1, una MUMMIA ultracentenaria mi ha tossito scattarandomi sulla spalla per metà film, visto il numero di accidenti che gli ho mandato, dubito superi la notte!

3 anni fa Crialese STUPI’ il mondo del cinema con un film, RESPIRO, girato a Lampedusa, terra di sbarchi clandestini, di disperati che vedono nell’Italia il paese della speranza, della rinascita, quella stessa visione che vissero in prima persona i NOSTRI avi, all’inizio del secolo scorso, quando assediati dalla fame e dalla povertà, si imbarcarono in un viaggio lunghissimo e sfiancante, per poter raggiungere l’America, il NUOVOMONDO, terra capace di dar vita ad ortaggi giganti, alberi dei soldi e attraversata da fiumi di latte! Crialese ci racconta l’odissea che migliaia di italiani dovettero vivere sulle loro spalle, l’umiliazione una volta giunti a “terra” di infiniti controlli clinici e psichiatrici, spesso conclusi con il ritorno in patria, perchè “inadeguati” al NUOVOMONDO.
Con Respiro Crialese realizzò un mezzo CAPOLAVORO, oggi si ripete ancora una volta, con un film IMPORTANTE, CORAGGIOSO, VISIONARIO, che incredibilmente non è riuscito a far suo il Leone d’oro alla mostra del cinema di Venezia. Girato TUTTO, o quasi, in dialetto, con spesso sottotitoli in italiano, Crialese affascina ancora una volta lo spettatore con inquadrature avvolgenti, scengorafie atemporali e un grande senso della prospettiva, perdendosi probabilmente solo nel finale.
Classico film ADORATO dai critici (anche Respiro fece incetta di premi) tecnicamente PERFETTO ( non esiste in TUTTO il film un’inquadratura banale, Crailese sa SEMPRE dove mettere la macchina da presa al posto giusto nel momento giusto!) avrà sicuramenti problemi ad INCASSARE al botteghino (per lo meno quello italiano, in Francia Respiro superò il milione di spettatori) visto l’oggettiva difficoltà del tema trattato, e soprattutto il modo in cui viene trattato!
Film che ANDREBBE visto, giustamente finanziato dal Ministero dei beni culturali, proprio perchè rappresentativo di una pagina di storia del nostro paese. Probabile prescelto per rappresentarte l’Italia agli Oscar, se la giocherà con Romanzo Criminale di Placido, dal 1998 (La Vita è bella!) che l’Italia non metteva in gioco film così belli e importanti. Assieme a Paolo Sorrentino Crialese rappresenta il futuro del nostro cinema, non possiamo che ritenerci GIUSTAMENTE SODDISFATTI!

Voto:7,5
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Il Profumo

Ci sono voluti 20 anni perchè qualcuno riuscisse a convincere Suskind a cedere i diritti del suo CELEBRE romanzo, uno dei capolavori della letteratura contemporanea, ovvero quel “Profumo” che nel 1985 sconvolse il mondo, diventando nel giro di pochi mesi BestSeller, vendendo milioni e milioni di copie.Ci provò anche Kubrick, ma Suskind rifiutò ogni offerta, sostenendo che NESSUNO avrebbe MAI potuto riportare su schermo la MAGIA che LUI era riuscito a trasportare su carta. Nessuno fino ad oggi: sommerso da milioni di dollari l’autore alla fine ha ceduto i diritti,ed il compito di riuscire nell’IMPOSSIBILE è stato affidato ad un promettente regista tedesco, Tom Tykwer (quello dell’acclamato “Lola Corre”, io ho odiato quel film!) accompagnato nell’impresa da una MEGAPRODUZIONE europea, per un Kolossal a tutti gli effetti.
Siamo nella Francia del 18° secolo, a Parigi, ovvero la città più grande, puzzolente e nauseabonda d’Europa. Qui, in un lurido mecato del pesce, nasce Jean-Baptiste Grenouille, bambino UNICO nel suo genere, perchè PRIVO di odore, ma dotato di un olfatto capace di cogliere QUALSIASI essenza presente sulla terra. Con gli anni Jean-Baptiste vive un’ossessione: quella di creare l’ESSENZA PERFETTA! Per riuscirci ha bisogno dell’aroma delle donne, trasformandosi così in un feroce assassino, per poter trovare il leggendario 13°ingrediente, che renderebbe un profumo praticamente irresistibile!
Tom Tykwer rimane fedelissimo al libro di Suskind, ma il confronto tra i 2 non è neanche lontanamente fattibile! Suskind nel libro riusciva a descrivere le “sensazioni”, “l’emozioni” di un qualsiasi profumo, Tykwer in questo caso cerca di pareggiare il tutto con la MUSICA e primissimi piani di particolari del corpo o degli oggetti in questione. Probabilmente, se non sicuramente, non si poteva fare altrimenti, ma bastava lasciare li dove si trovava, sugli scaffali di una libreria, un capolavoro assoluto, irrealizzabile al cinema, lo si sapeva già, perchè tentare?!?
Il film rimane comunque un OTTIMO FILM, visivamente SPETTACOLARE, forse troppo lungo, quasi 2 0re e30 minuti, con alcune scene GRANDIOSE (su tutte quella MAGNIFICAMENTE BAROCCA dell’orgia!!) OTTIME la regia, la fotografia, le scenografie e i costumi. Perfetta la ricostruzione storica della Parigi LURIDA del 700, incredibilmente UMANO Jean-Baptiste, mostro assassino per natura, costretto ad uccidere per non passare totalmente inosservato, perchè privo di odore, e della possibilità di amare e di essere amato.
In definitiva un BUONISSIMO film, ingiudicabile per “colpa” della fonte da cui nasce, ovvero un romazo MITICO ( se non lo si è ancora capito, stiam parlando del MIO libro preferito!!) e probabilmente irripetibile, capace di entrare nel magico e misterioso mondo dei profumi, riuscendo incredibilmente a farne sentire l’essenza, attravero le pagine di un libro…se non è MAGIA questa!
Chiunque non l’avesse MAI letto, corra a farlo!!

Voto: N.C
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Little Miss Sunshine

Cinema Eden, sala2, piena come le altre 3 presenti. L’eden è uno dei POCHISSIMI cinema di qualità a Roma che riesce a staccare buonaparte dei biglietti in QUALSIASI spettacolo! complimentoni…

Mettete assieme un padre di famiglia petulante e perdente, ma convinto di essere un vincente, un fantastico nonno coicanomane e sessuomane, un figlio muto per scelta, uno zio gay aspirante suicida, una mamma nevrotica e una figlia bruttina, grassottella e quattrocchi che sogna di diventare Miss America, e ne ricaverete il ritratto familiare più PAZZO e divertente visto al cinema negli ultimi anni!
Questo piccolo gioiello indipendente dopo il BOOM Usa (50 milioni di dollari incassati, costato 8!) sbarca sugli schermi italiani, accompagnato da critiche entusiastiche (meritatissime!) e da un possibile PASSAPAROLA che DEVE assolutamente partire!
Una commedia grottesca, surreale, demenziale, un DELIZIOSO Road-movie lungo le strade dell’America, tutto per poter acompagnare la piccoletta della famiglia al concorso di “Little Miss Sunshine”, sopra uno strampalato e scalcinato pulmino degli anni 70!
STREPITOSO il CAST! Bravissima, come al solito, la GRANDE Toni Collette (ovvero una delle attrici più sottovalutate di Hollywood! è la mamma del piccoletto del Sesto Senso, per intenderci!) perfetto Steve Carrel, che si conferma attore di grande talento dopo il divertente “40 anni vergine”, tornato in auge Greg Kinnear, che dopo la parte del gay (con cui ottenne la candidatura all’oscar!) in “Qualcosa è Cambiato”(film che AMO!) era SPARITO dagli schermi, fenomenale la ragazzina aspirante Miss e VERA sorpresa Paul Dano, il figlio “muto per scelta”, vera maschera per 100 minuti!
Da APPLAUSI la sceneggiatura, dialoghi sferzanti, diretti, acidi e divertenti( alcune battute memorabili!), semplice semplice la regia, interessante la colonna sonora, insomma un film ASSOLUTAMENTE da non perdere, che vede una famiglia APPARENTEMENTE di sfigati, di perdenti nati, trasformarsi in VINCENTI, in un nucleo familiare che sembrava impossibile raggiungere, tranne che dopo una MIRIADE di divertentissime peripezie, attraverso le quali TUTTI avranno l’occasione di conoscere meglio se stessi e gli altri componenti della famiglia!
Sarà la sorpresa segli Oscar 2007, son pronto ad accettare scommesse, da VEDERE!

Voto:8