X-Men 3
Cinema Reale sala2, audio terribile…che qualcuno spieghi a Cecchi Gori che potrebbe spendere qualche soldino in + anche in cinema che non siano l’Adriano!
Era il 2000 quando Brian Singer diede vita ad un nuovo fortunatissimo filone cinematografico: quello fumettistico. Da allora più di 25 film son stati tratti dai fumetti, il successo del primo X-Men diede coraggio alle case produttrici, tanto che oggi quasi non se ne vede più la fine. Tre anni dopo Singer riuscì a migliorarsi con X-Men 2, oggi, Ratner ( perchè Singer ha abbandonato il progetto per riportare in vita Superman) fa ancora meglio del suo predecessore, riuscendo a chiudere ( ma sarà davvero così? consiglio di rimanere fino alla fine dei titoli di coda!) la trilogia degli uomini mutanti nel migliore dei modi. Gli X-Men son sempre stati i miei preferiti “supereroi marvel”…con tutti quei fantastici poteri, così “diversi”, ai margini della società per colpe non proprie, costretti a combattere per poter esser considerati come tutti gli altri ( quale gay non trova riscontro in tali condizioni?Superpoteri a parte..)…questo “doveva” essere l’ultimo capitolo della serie, in produzione sono già in programma 2 spin-off, uno dedicato a Wolverine e l’altro a Magneto, il sottoscritto spera vivamente che ci ripensino e continuino con successo le avventure di questi fantastici personaggi, soprattutto se rappresentate in questa maniera. Il film è semplicemente S-P-E-T-T-A-C-O-L-A-R-E! Non c’è un attimo di tregua, gli effetti speciali, PAZZESCHI, dominano la scena, nuovi personaggi la invadono, con i loro superpoteri divertenti e affascinanti. Ancora una volta il supercast si ritrova in tute attillate (solo quella della povera Tempesta/Berry è davvero ridicola!)pronti a darsi battaglia in un EPICO scontro finale, buoni contro cattivi, Magneto contro la combriccola del prof.Xavier. Da mozzare il fiato alcune sequenze, su tutte l’incredibile smantellamento del Golden Gate di San Francisco, ottima, perchè complicatissima da immaginare (vista l’enormità di personaggi), la sceneggiatura, perfetta, come al solito, le performance dei protagonisti, Ian McKellen (ormai ovunque!) su tutti, il film è da applausi, supera i 2 precedenti, e non era assolutamente facile, e si candida ad un’ipotetica top 5 dei migliori film tratti dai fumetti. Brian Singer è avvisato, il suo futuro Superman avrà ancora più responsabilità da oggi. In tutto ciò chi se la spassa più di tutti è quel GENIACCIO di Stan Lee, creatore di praticamente TUTTI i supereroi Marvel (con i conseguenti diritti), che si diverte in un cameo iniziale ( è il vecchietto giardiniere che innaffia i fiori). 150 milioni di dollari di produzione, 110 già incassati SOLO in Usa in 3 giorni di programmazione, il successo degli X-Men non conosce soste, li vogliamo vedere ANCORA!
Voto: 8
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Cinema Savoy, ore 22:30, sala semipiena, la Sony ha annullato per le prime 2 settimande di programmazione del film gli “Sconti Sapienza”…maledetti!!
Diciamolo subito, troppo si è parlato di questo Codice da Vinci! Centinaia di libri, vescovi a tuonargli contro, suore inorridite, boicottaggi esaltati, minacce di scomuniche e chi più ne ha più ne metta…Cannes lo ha ricoperto di fischi e pernacchie, e questo mi sorprende non poco! Ovvio che non stiamo parlando di un “capolavoro”, difficile da accostare, anche lontanamente, alla terra della Novelle Vague, ma cosa si aspettavano, i critici, proprio non me lo spiego: tutti conoscevamo la storia, il libro è un thriller di OTTIMA fattura costruito come sapiente Best Seller, budget enorme, il SOPRAVVALUTATISSIMO Howard alla regia, insomma tutto faceva pensare ad un semplicissimo blockbuster sbanca botteghini..e questo è stato fatto!! Il film non è affatto brutto, come non è girato male! Ci sono delle pecche, soprattutto nella recitazione di alcuni attori, l’ex “Ameliè” su tutte, ma a parte questo il plot è degno di un thriller, buona la sceneggiatura, le ricostruzioni storiche, mostrate attraverso flashback, il montaggio serrato. Notevole le scene in cui viene spiegato il “vero segreto” del Gral a Sophie Noveau, ottimi Ian McAllen e Tom Hanks ( che incredibilmente supera la prova, non ce lo vedevo proprio in un thriller!) come Paul Bettany, trasformato in monaco albino( o in Garrison di Amici?? La somiglianza è raccapricciante!!), cattivo da far paura!
Il film nel complesso lo promuovo a pieni voti, anche se forse un po troppo lungo,non meritava fischi e sfottò ( si è visto decisamente di peggio negli ultimi anni, anche a Cannes!!) come non merita di certo i record di incassi che sta accumulando in tutto il mondo, Italia compresa (8 milioni di euro in 3 giorni non li aveva MAI incassato nessuno). Do 10 invece alla produzione per l’incredibile macchina mediatica che è riuscita a creare. Dai tempi di quella cagata di Blair Witch Project che nessuno riusciva a far tanto, anche se la strega di Blair a far cadere nella “trappola” il Vaticano non ci riuscì…la Sony ed il Codice da Vinci si..Già si parla di un possibile prequel-sequel con l’adattamento di un altro romanzo di Brown, sempre con Robert Longdon protagonista, “Angeli e Demoni”, scritto prima del Codice ma uscito dopo il suo successo…io spero che ciò avvenga, Angeli e Demoni è INTERAMENTE ambientato a Roma, e le possibilità di poter vedere da vicino Tom Hanks non saranno poche, d’altronde è da quando lo vidi suonare su quella stramaledetta tastiera gigante che è un mio MITO…cara Sony su compra sti diritti, Roma ti aspetta!!
Voto: 6,5