Riuscire a far fare la parte di un transessuale, quindi di un uomo diventato donna, ad una vera donna, sembrava un impresa impossibile, e soprattutto poco credibile, ed infatti finora mai intrapresa al cinema. Eppure Duncan Tucker, regista e sceneggiatore del film, è riuscito nell’impresa, grazie ad una SBALORDITIVA, SORPRENDENTE ed INCREDIBILE, assolutamente da Oscar, Felicity Huffman. La “casalinga disperata” è semplicemente eccezionale. Ha le movenze, la voce, che in italiano non rende, e i lineamenti da uomo, e sembra impossibile vederla in questa parte, dopo avera vista in tv in tutt’altri panni. Il film è un piccolo gioiello indipendente, a mio avviso sottovalutato, anche se se ne parla molto, ma probabilmente non abbastanza. Tratta un tema delicatissimo, e riesce a farlo con toni da commedia, unita al dramma e al road movie, lungo le strade d’america, e le coscenze di tutti i protagonisti del film, sconvolti da una realtà quanto difficile quanto vera da dover accettare.
La sceneggiatura è ottima, scorrevole, correlata da dialoghi esplosivi e taglienti, da applausi la rivelazione sul perchè il signore degli anelli sarebbe GAY!. I co protagonisti sono tutti sullo stesso piano della Huffman, a partire dal figlio inatteso, che come ambizione ha quella di fare film porno gay, interpretato dal semi sconosciuto, ancora per poco ne sono certo, Kevin Zegers, fino alla madre vamp, che un figlio donna proprio non riesce ad accettarlo, ovvero una divertentissima Flonnula Flanagan. Una realtà dura che difficilmente si vuole accettare, quella dei transessuali, che questo film cerca di trattare, riuscendo, incredibile ma vero, a far riflettere, divertire e commuovere.
Assolutamente da vedere.
VOTO: 7,5