Si torna agli anni ’80 per l’omaggio quotidiano ai brani sottovalutati o troppo frettolosamente dimenticati di Sanremo.
Un’edizione, quella del 1988, condotta da Miguel Bosé e Gabriella Carlucci, con l’epocale Perdere l’amore di Massimo Ranieri in trionfo.
2° piazza per Emozioni di Toto Cutugno, davanti a L’amore rubato Luca Barbarossa e alla stupenda Dopo la Tempesta di Marcella Bella, assolutamente meritevole di podio.
Un Festival incredibile, quello del 1988, perché dietro la Bella arrivarono Mi manchi di Fausto Leali, Italia di Mino Reitano e Quando nasce un amore di Anna Oxa, negli anni rimaste nella memoria musicale collettiva a dispetto di Dietro la Tempesta, da troppi ingiustamente dimenticata.
Omaggio a Un amore di Plastica di Carmen Consoli
Omaggio a Morirò d’Amore di Giuni Russo
Omaggio a Ricordi del Cuore di Antonella Arancio
Omaggio a Dedicato a Te dei Matia Bazar
Omaggio a Come una Turandot di Irene Fargo
Omaggio a Rivoglio la mia vita di Lighea
Omaggio a Le Voci dentro di Gloria
Omaggio a Gli Uomini di Mariella Nava
Omaggio a I giardini d’Alhambra dei Baraonna
Omaggio a Il Terzo Fuochista di Tosca
Omaggio a Dopo la Tempesta di Marcella Bella
Omaggio a Una bella Canzone di Flavia Fortunato
Omaggio a I Giorni dell’Armonia di Patty Pravo
Omaggio a Amore Stella di Donatella Rettore
Omaggio a Ore e Ore di Valeria Vaglio
Omaggio a Stato di Calma Apparente di Paola Turci
Omaggio a Romantici di Viola Valentino
Omaggio a Luna in Piena di Nada
Omaggio a Baciami Adesso di Mietta
Omaggio ad Amici non ne ho di Loredana Bertè