Adam Rippon è la vera star a stelle e strisce dell’Olimpiade di Pyeongchang.
Diventato il primo sportivo americano dichiaratamente gay a qualificarsi ad un’Olimpiade invernale, Rippon si è infatti pubblicamente rifiutato di incontrare Mike Pence, vicepresidente degli Stati Uniti d’America sbarcato in Corea in rappresentanza della Casa Bianca.
Dichiaratamente e sfacciatamente omofobo, Pence si è beccato una vera porta in faccia da Adam, concentrato esclusivamente sulle sue gare e infastidito dal dover stringere la mano a colui che ha finanziato i centri riparativi per omosessuali.
Nella notte Adam ha vinto la sua prima medaglia olimpica, un bronzo sulle note di ‘O’ dei Coldplay (il canadese Eric Radford ha invece vinto il primo storico ‘oro LGBT’).
Oro e argento sono andati a Canada e Russia, ma non poche polemiche sono nate sui social perché Patrick Chan e Mikhail Kolyada sono caduti sul ghiaccio a differenza di Adam, ma hanno ricevuto punteggi superiori all’americano.
Coraggioso nel contrastare l’omofobia presidenziale a stelle e strisce, elegante, sorridente, orgoglioso, splendido. W Adam Rippon.