Dopo tre settimane di accese polemiche social, gli autori del Grande Fratello Vip si sono finalmente decisi a trattare l’argomento più spinoso all’interno della casa.
La dilagante omofobia.
Tutta la prima parte della 4° puntata è stata dedicata a questo tema, con un vero e proprio ‘processo’ a Marco Predolin per quanto detto nelle ultime settimane. Alfonso Signorini, da sempre gay dichiarato, si è ricordato del proprio ruolo duplice bacchettando l’ex presentatore, a lungo graziato e nella serata della squalifica per bestemmia fatto fuori a furor di popolo. Un tardivo ma necessario spot contro l’ingoranza, purtroppo ancora oggi assai presente nell’Italia della Lega che punta alla guida del Paese, uno spot per rimarcare l’orrore dell’inconsapevolezza nel partorire cazzate nascondendosi dietro un sorriso, il paravento dello scherzo goliardico, cadendo poi puntualmente dal pero di fronte a chi rimarca quanto detto, scritto, vomitato. Nessuna crocifissione pubblica, come contestato da un Predolin che avrebbe meritato la squalifica a prescindere dalla bestemmia, bensì una doverosa strigliata per educarne 1000, colpendone uno.
Update: più tardi, finalmente, anche Giulia De Lellis è stata smerdata in diretta tv.