Per anni ha negato in modo anche isterico, etichettando come fregnacce le tantissime voci che lo volevano come omosessuale.
Ma alla fine ha ceduto dinanzi al leggendario giornalista Michael Parkinson, per un’intervista in esclusiva che andrà in onda domani alle 18 su Channel Ten.
Ebbene il Sunday Telegraph ha anticipato la parte più incredibile del confronto, con Thorpe che dinanzi all’inevitabile domanda di Parkinson sulla sua sessualità ha confessato. Facendo coming out.
Ian Thorpe è gay, pur avendo avuto diverse donne in passato. Un vero e proprio scoop legato a doppio filo alla depressione che negli ultimi anni ha colpito il campione olimpico australiano, 32 anni appena e negli ultimi mesi in terapia intensiva a causa di un’infezione contratta dopo un’operazione a una spalla.
5 volte campione olimpico, Thorpe si è ritirato nel 2006, a soli 24 anni, dopo aver vinto tutto quello che c’era da vincere. Negli anni a seguire per lui sono arrivate solo delusioni, vedi alcool, depressione acuta e un ritorno all’attività agonistica a dir poco fallimentare.

195 cm, naso imponente e 51 di piede, solo due anni fa Ian aveva così scritto sulla sua autobiografia This Is Me:
‘Sono un po’ diverso da quello che la gente considera un maschio australiano, ma questo non mi rende gay. Non capisco perché le persone si comportano così. Forse perché quando parlo provo a essere il più chiaro possibile. Cerco di essere comprensibile, non parlo in maniera gergale, non m’interessa essere un macho e parlare come tale solo per il gusto di farlo. Mi piacciono le donne. Che mi sia continuamente chiesto se sono gay è ormai per me fastidioso‘.
Ebbene dopo 15 anni di cagate, la tanto attesa confessione che va così ad ingrossare la lista di coming out sportivi della stagione 2013/2014.
Anche se per ora solo presunta.
Perché solo domani pomeriggio sapremo la verità firmata Thorpe, pronto a gettare la maschiera direttamente via video.  Della serie meglio tardi che mai. E bravo Ian.