Diamo un calcio all’omofobia – parte la campagna con Davide Moscardelli

Condividi

Numeri, numeri, numeri per sottolineare un’assurdità.
Possibile che non esistano omosessuali nel mondo del calcio italiano? Voi ci scommettereste 10 euro?
Impossibile, per l’appunto.
Anche per questo motivo Paddy Power, insieme alle Associazioni Nazionali ArciLesbica e Arcigay e con la collaborazione della Fondazione Candido Cannavò per lo Sport, ha dato il via alla campagna “Diamo un calcio all’omofobia – Chi allaccia ci mette la faccia“, campagna di sensibilizzazione contro l’omofobia che vede scendere in campo Davide Moscardelli, Gianmarco Pozzecco, Valentina Arrighetti e tanti sportivi dei campionati di calcio, basket e pallavolo.
Il primo a metterci la faccia, riconoscibilissimo dall’ormai celebre barba folta, il 33enne giocatore del Bologna , fotografato mentre si allaccia una scarpa, invitando chiunque ad allacciarle simbolicamente per dimostrare il proprio sostegno nella lotta contro le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere. Un gesto di tutti i giorni che “ruba” pochi istanti alla frenesia della quotidianità, allacciarsi le scarpe, diventa così il simbolo di una campagna che coinvolge personaggi famosi, atleti olimpionici e non.

Indossare i “Lacci Arcobaleno”, in particolare nelle giornate del 22 e 23 febbraio, significherà trasformarsi in “writer” delle coscienze, dipingendo un “NO” deciso ad ogni forma di discriminazione verso gay, lesbiche e transgender. Un messaggio che passerà anche attraverso i Social, colorando Facebook, Instagram e Twitter con l’hashtag #Allacciamoli. Insomma, finalmente un calciatore in attività che mette nome e faccia per dire BASTA all’omofobia. Bravo Moscardelli e grande Paddy Power.

Autore

Articoli correlati

Impostazioni privacy